Grotte di Stiffe
Descrizione della località

Stiffe, frazione del comune di San Demetrio si sviluppa ai piedi di una grande forra (gola) al cui apice sorgono le ben note Grotte.

Le Grotte di Stiffe sono, tecnicamente parlando, una risorgenza, cioè il punto in cui un fiume torna alla luce dopo un tratto sotterraneo. La presenza del corso d'acqua, che in alcuni periodi dell'anno raggiunge portate considerevoli, è sicuramente la caratteristica più importante delle Grotte, che a volte sono percorse da un piccolo ruscello le cui acque mormorano e bisbigliano, altre volte vengono attraversate da un fiume che si precipita a valle lungo rapide e cascate con un boato assordante. La risorgenza di Stiffe è conosciuta da molti anni dagli abitanti del luogo, infatti esistono documenti che ne fanno risalire la conoscenza dei primi ambienti in tempi molto lontani. Proprio la presenza di un copioso corso d'acqua all'interno della grotta ha permesso, agli inizi del XX secolo, la costruzione di una centrale idroelettrica: alimentata dalle acque trasportate a valle per mezzo di una condotta forzata, di cui qualche tratto è ancora visibile in prossimità dell'ingresso, ed ha costituito fonte di energia sino alla sua distruzione avvenuta durante la seconda guerra mondiale. Il progetto di valorizzazione turistica della grotta risale ad oltre trent'anni fa, ma solo negli anni ottanta si è provveduto alla realizzazione dello stesso, per giungere, nel 1991, all'inaugurazione del Complesso Turistico "Grotte di Stiffe". [da www.grottedistiffe.it]

L'accesso alle grotte è posto a circa 660 mt di quota, mentre la stazione meteo installata a poche centinaia di metri di distanza è posta ad un quota più bassa, 557 mt, praticamente al confine con il vicino comune di Villa Sant'Angelo. Pertanto il clima rispecchia di più quello del fondovalle soggetto ad inversioni ed è assimilabile in tutto e per tutto a quanto rilevato in questi anni dal datalogger posto nel territorio di Villa Sant'Angelo a 555 mt di quota. Le informazioni indicative sul clima parlano di un inverno molto rigido, con temperature minime decisamente basse e di frequente inferiori ai -10 gradi. Il sopra citato datalogger installato nella primavera del 2012 ha più volte rilevato temperature vicine ai -15 e ad oggi ha un record di -17.5 gradi registrato il 1° gennaio 2015. Con buona probabilità, la zona con neve al suolo e cieli sereni ha la possibilità di varcare i -20 gradi. D'estate, vista la quota esigua, i valori massimi sono spesso più alti della vicina città di L'Aquila, ed i picchi possono toccare e varcare i 35 gradi. La media annua, grazie alle potenti inversioni termiche, è molto bassa in relazione all'elevazione, ed in questi anni di monitoraggio tramite datalogger, si è sempre aggirata sui 10 gradi netti, decimo più, decimo meno.

I mesi più piovosi risultano essere quelli autunnali, con picco massimo a novembre e minimo in luglio, anche se non mancano violenti temporali estivi, spesso generati sul vicino Altipiano delle Rocche, che sovrasta la zona. La media annuale dovrebbe attestarsi sugli 800 mm. Per quel che concerne l'accumulo nevoso stagionale, il territorio risulta ben esposto alle irruzioni da est, che spesso raggiungono la zona meglio del restante comprensorio Aquilano, ma ovviamente non mancano gli apporti di matrice occidentale. La media annua dovrebbe attestarsi sui 70/80 cm circa.

La stazione meteo è stata installata ed attivata il 27 febbraio 2016.

(Descrizione a cura di Andrea Cucchiarella Socio Fondatore e Presidente associazione MeteoAQuilano)

Posizione

Dati tecnici

Strumentazione: Davis Vantage Pro 2

Schermatura: Schermo passivo Davis

Altezza sensori dal suolo: 200 cm (termoigrometro), 450 cm (anemometro)

Tipologia terreno: Rurale - Prato - Extraurbana - Fondovalle

 

Foto
 

Visuale verso nord sulla Davis VP2.

Visuale verso est.

Visuale verso sud con la frattura rocciosa da cui si accede alle Grotte, ben visibile.

Visuale verso ovest con L'Agriturismo La Villa che ospita la strumentazione.

Visuale più ampia sulla zona.

Visuale verso ovest nella nuova posizione dal 7/8/2018.

Visuale verso nordovest.